Lo scopo di questo tipo di trattamento è quello di correggere precocemente disarmonie di natura scheletrica. La prima visita è consigliata tra i 5 e 7 anni. Questa fase di trattamento viene effettuata ad una età compresa tra i 6 ed i 10 anni circa, ha una durata piuttosto limitata e richiede una successiva fase di monitoraggio con controlli periodici. Dopo il completamento della permuta dentale, si stabilisce se sarà o meno necessaria una seconda fase di trattamento.

• Favorire l’eruzione dei denti permanenti
• Correggere morsi crociati dentali
• Armonizzare la crescita scheletrica
• Ridurre il rischio di traumi ai denti anteriori
• Eliminare abitudini viziate (succhiamento del dito)

Ha l’obiettivo di ottimizzare la relazione fra le arcate dentarie ripristinando la corretta funzione masticatoria nel rispetto dei muscoli e delle articolazioni temporo-mandibolari. Questo tipo di terapia viene effettuata quando la permuta è completata.
Solitamente a questo scopo si applicano dispositivi fissi e/o mobili nell’arcata superiore ed in quella inferiore.

• Buona funzione articolare
• Corretta intercuspidazione
• Preservare o migliorare l’estetica facciale
• Mantenimento della salute parodontale
• Attenzione alle vie aeree

Interessa pazienti con problemi parodontali o che hanno bisogno di riabilitazioni protesiche (impianti, faccette, corone), ma anche coloro che desiderano migliorare l’aspetto del sorriso e l’armonia del viso.
Attualmente esistono diversi tipi di apparecchiature, più o meno visibili, che possono rispondere alle esigenze del paziente per eventuali tempistiche ridotte, comfort ed estetica.

• Allineamento e risoluzione dell’affollamento
• Stabilità masticatoria
• Ricreare spazi corretti per poter riabilitare spazi mancanti
• Permettere una più semplice pulizia dentale per mantenere la salute dentale e parodontale
• Migliorare dolori dovuti ad una errata masticazione
• Migliorare il proprio sorriso

A volte la malocclusione non è dovuta solo ad un problema dentario ma anche ad una malposizione delle strutture scheletriche sottostanti (il mascellare superiore e la mandibola).
In questo caso il trattamento ortodontico isolato non è in grado di correggere la problematica in maniera adeguata. Occorre quindi un approccio combinato in cui all’ortodonzia deve affiancarsi la chirurgia ortognatica.
In tale maniera si ottengono risultati adeguati sia dal punto di vista funzionale che estetico.
Lo studio collabora con chirurghi maxillo-facciali con una specifica competenza ed elevata esperienza in questo campo.

• Ripristinare l’armonia del proprio viso
• Migliorare l’estetica del viso e del sorriso
• Migliorare i rapporti di masticazione e di chiusura
• Migliorare la qualità respiratoria
• Migliorare la funzione delle articolazioni temporo-mandibolari

Le nostre competenze ci permettono di risolvere situazioni cliniche complesse che richiedono esperienza, capacità diagnostica e tecnica collaborando con professionisti di altre specialità per finalizzare correttamente il caso.

• Disinclusione di elementi dentali ritenuti
• Gestioni di casi con agenesie dentali
• Gestione di trattanti finalizzati a riabilitazioni protesiche